Manifesto
Roma 17/08/2023
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Klang-Farbe è il nostro binomio artistico.
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Abbiamo fatto nostre le parole tedesche Klang e Farbe: Suono e colore; combinate tra loro, possono indicare il timbro musicale di uno strumento o il più astratto, ma poetico Colore del Suono.
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“Il Suono si fa Segno ed il Segno Suono” è il nostro mantra.
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Klang-Farbe è l'Opus Magnum, del nostro incontro magico. E' un dialogo circolare a 4 mani, un processo alchemico di trasformazione.
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Il nostro intento ed obiettivo artistico condiviso è quello di narrar-ci, abitando concetti ed emozioni e di creare passo dopo passo un nostro unico linguaggio artistico, sonoro-visivo ed emotivo.
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Klang-Farbe è Sincrono, Asincrono e Diacronico.
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Nella sua forma sincrona, Klang-Farbe è una pratica di improvvisazione immersiva dal vivo. Nulla è deciso o premeditato, esisterà solo estemporaneamente legandosi allo spazio, al tempo e alle emozioni che abiteremo.
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E' Asincrono quando Klang o Farbe inizia la danza della creazione e l'altro, ispirandosi a quell'opera, ne segue i passi generando una connessione d'intenti che va ad autoalimentarsi ed ispirarsi vicendevolmente.
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E' un linguaggio diacronico: muta e si evolve con noi nel tempo.
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Klang-Farbe è il nostro incontro Etico, Estetico, Armonico.
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Klang-Farbe siamo noi!
“La chitarra è da sempre
la mia compagna
con la quale condividere emozioni, malinconia e solitudine.”
Roberto Bisegna
Dopo una formazione classica, presso il conservatorio A. Casella de L'Aquila e poi presso l'Hochschule für Musik Detmold - Germania, grazie alla quale scopre la bellezza e la profondità dell' interpretazione musicale, si inoltra in un cammino che gli era sempre sembrato inarrivabile, ma comunque desiderato, quello della composizione.
Scrive dall'album più intimo, in perfetta connessione con la sua chitarra, come “Giorni senza fine” (2022) ad album più sperimentali (“Circles”, “Mosaico”); dalla musica da commento per audio-libri e video-poesie (“Status d'amore”, “Poemotus 1915”), a quella di scena per spettacoli teatrali (“27 Aprile”, “Tra le righe”).
Ma è dall' incontro con il Maestro Carlo Domeniconi che nasce la passione e la voglia di sperimentare quel linguaggio musicale estemporaneo, e quindi così effimero, che è l'improvvisazione.
“La mia Arte è una ricerca intimista verso gli infiniti mondi del magico, dell'irreale, del sogno. Attraverso luoghi effimeri per donare loro un corpo materico di carta, tela e carbone”
Didì Gallese
Illustratrice editoriale e artista poliedrica, sin da bambina nutre la passione per l'Arte, emergendo in vari concorsi. Da sempre amante del potere esoterico del nero, si diploma presso l' Accademia di Belle Arti di Macerata in grafica e illustrazione. Nel 2019 le sue illustrazioni conquistano il mercato editoriale: “La Leggenda di Sleepy Hollow” è il suo primo esordio. Le sue illustrazioni accompagnano testi editi da Officina Milena, ABEditore, Pidgin, Empireo Editora (..) Devota alla commistione tra le Arti, il suo linguaggio fluisce e si lega a quello di musicisti, scrittori e artisti di grande spessore. La sua ricerca sul dialogo tra suono e segno e la fascinazione per lo stesso emerge in “Nemusico, L'Incanto essenziale” Arcana Edizioni, 2021, libro d'artista di Alberto Nemo interamente illustrato.